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Questa volta lascio al mio gatto Pony il compito di illustrarvi
i risultati, declinando ogni responsabilità riguardo alle
eventuali volgarità usate (beh, i gatti hanno una diversa percezione del
gusto).
Ciao a tutti! Mi chiamo pony, o meglio, questo è uno dei
nomi stupidi che mi ha appioppato il mio padrone. Ma
andiamo con ordine, dal momento che la mia storia
è molto travagliata. Scelsi io all'età di un mese il cane del mio
padrone come amico (aveva un modo di fare buffo e stavamo dal veterinario,
dove io dimoravo in un'amena gabbietta
insieme ai miei fratellini): madre e sorella del sunnominato tomo, commosse
dalla mia prima epica impresa (saltai
fuori non si sa come da una gabbia), decisero di tenermi con loro e mi
portarono allegre a casa loro. Mentre mi
aggiravo nella cucina e cercavo di capire dove fossi capitato, in seguito
ad un breve e fruttuoso conciliabolo
fra i bipedi presenti fui pomposamente chiamato Bartolomeo.
Il giorno dopo, quando cominciavo ad abituarmi alla nuova sensazione trasmessami
dalla pavimentazione della
nuova casa, venni a sapere che il mio nome era stato accorciato a Tolomeo.
Ma il bello deve ancora venire.
In seguito ad un tentativo di omicidio da parte del cane di cui sopra,
un altro veterinario stabilì con certezza e
superiorità di vedute che ero una femminuccia (?!) e quindi i miei padroni
decisero di optare per il nome Miù
(e del resto ancor oggi miagolo spesso così). Scoperto dopo pochi mesi
l'inganno, a frittata ormai fatta, mi
lasciarono questo nome, per utilizzarlo comunque solo nelle occasioni
speciali (giù lezampe dalla poltrona, che
ci fai sul letto, molla la mia gamba, etc, etc...). Il simpatico mio padrone,
che peraltro non michiama mai Miù,
nemmeno in pericolo di vita, per sfottere la di lui madre nel mezzo degli
strani gorgheggi che le donne (e non solo)
fanno nei confronti di noi pellicciotti ambulanti, decise di chiamarmi
Pony (da cui derivarono tutta una serie di
nomignoli e varianti, tipo: Mio Mini Pony -> Muni Pony -> Muni). Un altro
nome di cui si vantano di potermi fregiare
è Zampettone, che si aggiunge a Miagolino, Cono, Cocomero e quant'altro
la mente malata di un umano può
arrivare a concepire. Io comunque, facendo ricorso all'istinto innato
di opportunismo e salvaguardia della specie
che contraddistingue noi felini, ho risolto brillantemente ogni problema
anagrafico lasciando cadere nel vuoto ogni
tentativo di richiesta di obbedienza, salvo quella per la pappa... eh
eh eh...
Arriviamo ordunque al sondaggio
lanciato dal mio padrone: "Che nome dareste al vostro gatto?!"
Ecco. In effetti devo dire che tutto sommato non posso
lamentarmi, perché se tanto mi dà tanto e se i soprannomi sono proporzionali
ai nomi non posso che compatire alcuni
dei miei colleghi a quattro zampe...
Fra le risposte predefinite si sono evidenziati (per brevità questa volta
riporto solo la
versione maschile del nome, del resto io cosa sono!?):
- Puffettoneamorosodellamamma (36%);
- Gatto (26%); - Tom (18%);
- Paguro (9%);
- Camillo (9%).
Dunque nessuno mi avrebbe chiamato Miù...
Ma è dalla vostra mente contorta che sono uscite le migliori amenità
(rigorosamente in ordine di apparizione)...
- Tritatutto (sìììììì: mi si addice!);
- Dado (è una lunga storia...);
- Maometto;
- Patanflà;
- Miaoo;
- Bagheera;
- Geronimo - Geronimo;
- Scooter;
- Pasquale;
- Micio;
- Klaus;
- Priamo;
- Silvester Panzone (guardate che io sono un figurino, non l'avete
vista la foto?!);
- Binda la gatta che non sdinga (wow! Chissà che vuol dire...);
- Daysy;
- Trombolo
(nota di chi ha proposto il nome: si e' fatte tutte le gatte del quartiere
compresa la mia.
Cosi' ora, oltre ai piccini (quattro) ed agli altri quattro gatti gia'
miei, ho dovuto adottare
anche il bellimbusto (e fanno nove) e data la sua frenetica attivita'
consuma anche un casino...);
- Diabolik;
- Artemisia;
- Gurrumino.
Ma vi rendete conto?!?!?! Ma per chi ci avete preso?!
Vabbé che quando vi innamorate vi apostrofate anche peggio, ma ricordatevi
che noi gatti abbiamo la nostra dignità!
Non potete chiamarci Gasteropode, Mocciolo, Panzerotto e così via e poi
pretendere di essere ascoltati.
Né potete pensare di cavarvela senza una giusta dose di graffiate.
Noi gatti siamo animali semplici, a cui piace essere chiamati con nomi
semplici:
Luci di Arancio che Avanzano Fluttuanti, Coda Avvolgente al Seguito, Grande
Baffo Rivolto al Croccantino,
e via discorrendo. Ricordatevene la prossima volta...
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