La storia del bruco

© Lalla Ponka

PROLOGO.
ALCUNE MIRABILI FARFALLE, NATE FATICOSAMENTE DAL LORO BOZZOLO, VIVONO UNA INTENSA, MA UNICA GIORNATA. INFATTI IL GIORNO DELLA LORO NASCITA CORRISPONDE AL GIORNO DELLA LORO MORTE. CHISSA'
SE FA LORO PIACERE ESSERE DESTINATE AD UN COSI' BREVE CICLO DI VITA.
SVILUPPO.
COSI' FORSE LA PENSAVA UNA CERTA LARVA DENTRO IL SUO CALDO E SICURO NIDO, PRIMA DI VENIRE AL
MONDO. VOLEVA RIMANERE DI BRUTTO ASPETTO, SENZA COLORI, SENZA ALI, NON VEDERE MAI LA LUCE,
CHE APPENA PERCEPIVA AL DI LA' DELLE FRAGILI PARETI CHE LA CIRCONDAVANO. QUANDO CAPI' INVECE
CHE TUTTO CIO' ERA IMPOSSIBILE, CHE LE LEGGI DELLA NATURA SONO DURAMENTE LEGGI, CHE NULLA
CAMBIA NEI DESTINI, NONOSTANTE LE PROPRIE CONVINZIONI, IMPRUDENTEMENTE GIOVANILI, SI CONVINSE,
CON COCCIUTTAGGINE TIPICAMENTE DA INSETTO A NON MUTARE QUEL CORPO E QUELLA CONDIZIONE. CON
LA FORZA, CHE SOLO LA RIBELLIONE PUO' FAR ESPLODERE ANCHE NEGLI ESSERI PIU' UMILI, SMISE IMMEDIATAMENTE DI CRESCERE, DI MUTARE. I CAMBIAMENTI FISICI GIA' IN CORSO CESSARONO, SI TROVO'
IMMOBILE NEL SUO BOZZOLO, QUASI INCREDULO DI QUESTA SVISTA NATURALE. PASSO' DEL TEMPO, ORA CHE
IL SUO SOGNO SI ERA REALIZZATO SENTIVA PERO' INSINAURSI, NEL SUO PICCOLO E INCOMPLETO ESSERE UNA
CERTA E STANCANTE SENSAZIONE; NON ERA FAME,NON ERA SETE, NON ERA SONNO, ERA, COME NOI UMANI
LA DEFINIAMO SOLITUDINE, MA SI SA I BRUCHI NON CONOSCONO CERTE SOTTIGLIEZZE. ANCORA UNA VOLTA
GLI FU DI AIUTO L'ISTINTO. COSI' CHE DECISE DI USCIRE ALLO SCOPERTO E ANDARE, STRISCIANDO, VERSO
L'ESTERNO DI QUEL PICCOLO MONDO TIEPIDO DI LUCE INTRAVISTA.
CONCLUSIONE.
UN SOFFIO LEGGERO DI VENTO, LO INVESTI', GLI FECE PERDERE IL GIA' PRECARIO EQUILIBRIO.
IL CONTORTO CORPICINO FU PER QUALCHE ATTIMO LIBRATO NEL VENTO, GLI PARVE DI VOLARE, MA BEN
PRESTO PRECIPITO'. LACADUTA FU ILSUO PRIMO CONTATTO CON IL MONDO, MA A DIRE IL VERO NON GLI
PROCURO' SERI DANNI, PERCHE' ATTERRO' SUL SOFFICE TERRENO DI UNA PICCOLA AIUOLA, AL CENTRO DI
UN MISERO GIARDINETTO POSTO ALL'INCROCIO DI QUATTRO STRADE, SOLITAMENTE USATO DA CANI
METICCI COME CACATOIO.

FINE

email:
lalla_ponka@libero.it

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